L'idea del progetto OMNI-BUS nasce dall'analisi del tessuto socio-culturale dell'Umbria e della sua interazione e relazione con il fenomeno dell'immigrazione. La produzione di un Cortometraggio dove i migranti possano essere ispiratori, attori e fruitori per testimoniare il valore culturale dell'integrazione. L'idea e la progettazione si incardinano nell'incontro fra l'esperienza dello “Studio Lumière", società di produzione videocinematografica, e "Lavori in Corso", associazione culturale, entrambe realtà che operano nella Regione dell'Umbria nel campo del teatro e della cinematografia, anche con migranti, all'interno delle scuole, nei quartieri cittadini e nei laboratori teatrali dedicati; realtà che si è poi incontrata con l’esperienza decennale di mediazione interculturale della cooperativa sociale “Frontiera Lavoro” che opera in sportelli di mediazione, informazione ed accoglienza all'interno dei Comuni umbri, che costituiscono un luogo di transizione non solo fisico, ma anche di tante esperienze di viaggio e di aspettative da realizzare. Un punto di raccolta di storie, esperienze, incontri e contrasti tra culture.
L'Obiettivo specifico del progetto OMNI-BUS è quello di produrre un cortometraggio che racconti storie di migranti nel territorio umbro. Le storie saranno raccontate direttamente dai protagonisti, a volte anche attraverso dei flashback, con l'obiettivo specifico di valorizzare il significato profondo delle esperienze nel tessuto socio-culturale umbro. Coinvolgere un numero importante di migranti nella valorizzazione delle proprie esperienze diventa anche per i protagonisti un momento di scambio, confronto e socializzazione; al tempo stesso attiva un processo di narrazione quasi “terapeutica" che contribuisce a riscoprire, affermare e dare valore alla propria identità. Narrare riveste da sempre una sorta di esercizio immaginativo che può restituire vita alle storie. Considerando il coinvolgimento delle seconde generazioni, la narrazione, anche delle storie familiari, delle scelte attuate dai genitori, delle difficoltà superate, attiva processi di analisi e aiuto all'integrazione, e rafforza la validazione dei progetti di vita; anche nell’ottica della costruzione di una cultura delle differenze e della reciprocità.
... Un piccolo Bus attraversa le provinciali dell’Umbria superando piccoli ponti e antichi paesini. A ritmo costante. S’inoltra in paesaggi diversi, di giorno, di notte, sempre. Senza risposte. Al suo interno, in una dimensione senza tempo e in uno spazio di convivenza ristretto e surreale, tante storie diverse ...